Stai pensando di visitare Verona in un fine settimana? Sei alla ricerca di un tour di Verona da seguire in due giorni? Vuoi scoprire tutti i segreti della città di Romeo e Giulietta? Se ami i viaggi culturali alla scoperta dei luoghi storici, soprattutto medievali, sei nel posto giusto. In questo articolo ti racconto cosa vedere a Verona in due giorni e come muoverti a piedi nella città storica per immergerti nella cultura locale.
Brevi cenni storici tra Medioevo e Rinascimento
Prima di indicarti cosa vedere a Verona in due giorni, ti fornisco alcuni brevi cenni storici che potranno aiutarti a capire meglio la storia della città.
Verona è una delle città più belle del Veneto, nascosta in un’ansa del fiume Adige.
L’importanza della città è cresciuta nei primi secoli del Medioevo. Nel 489 il re goto Teodorico ottenne proprio qui la vittoria su Odoacre, poi ai goti seguirono i Longobardi di Alboino.
Nel XII secolo Verona diventò uno dei Comuni più temuti del Veneto. In questo periodo fiorì l’arte romanica che ancora oggi caratterizza il centro storico. Fu una città Ghibellina nonostante la forte presenza guelfa, infatti furono numerose le lotte che dilagarono tra le vie della città.
Un capitolo importante della storia di Verona è stato scritto dagli Scaligeri, che salirono al potere alla metà del Duecento e guidarono la città per più di un secolo, trasformando il Comune in Signoria.
L’età dell’oro non finì con la scomparsa degli Scala, ma proseguì con il passaggio dal romanico al gotico sotto la Signoria dei Visconti. Questa importante famiglia medievale mantenne le redini della città fino al 1405, quando Verona passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia.
Molti dei monumenti che ti ho riportato in questa guida su cosa vedere a Verona in due giorni sono di origine medievale e possono essere visitati tutto l’anno, da gennaio a dicembre.
Nel Rinascimento si affermò la scuola artistica veronese con a capo il famoso Pisanello. Nel Seicento, invece, Verona visse uno dei momenti più bui e cupi della sua storia. La popolazione, già oppressa dall’occupazione dei Lanzichenecchi, fu decimata da una fortissima epidemia di peste dalla quale si riprese a fatica.
Di seguito trovi la mappa di Verona con tutti i luoghi storici e i percorsi consigliati in questa guida per capire a colpo d’occhio cosa vedere a Verona in due giorni.
Cosa vedere a Verona in due giorni: i monumenti più belli del centro storico
Ora è giunto il momento di scoprire cosa vedere a Verona in due giorni.
Partiamo dal centro storico col suo fascino di altri tempi, raggiungibile comodamente dalla Stazione di Porta Nuova.
Piazza delle Erbe
Questa piazza è uno dei punti centrali della città in cui convergono tutte le strade principali della Verona storica. Anticamente qui si trovava il foro romano e ancora oggi trovi botteghe, bancarelle e sfiziosi ristoranti.
La piazza risale al periodo della Signoria medievale, quando sorsero gli alti torrioni difensivi come la Torre del Gardello (per molti anni la più alta di Verona). Alla stessa epoca risale anche la famosa Fontana di Madonna Verona, costruita con il recupero di materiali di epoca romana.
Nel lato sud trovi la berlina, un palco destinato a investiture e proclami, spesso scambiato per luogo delle esecuzioni. L’anello di ferro, a lungo ritenuto gogna, serviva per misurare il diametro delle fascine di legna vendute.
Sul lato opposto trovi la Colonna di San Marco e alle sue spalle Palazzo Maffei, uno dei palazzi barocchi più belli di Verona, edificato alla metà del Seicento.
Sul lato destro della Piazza puoi ammirare Casa Mazzanti, che nel periodo scaligero era adibita a granaio e bottega, poi nel Rinascimento fu venduta alla famiglia Mazzanti, che ristrutturò l’edificio inserendo i suggestivi affreschi che puoi vedere.
Tramite l’Arco della Costa, questo Palazzo è collegato al Palazzo della Ragione e da qui entriamo in un’altra piazza storica di Verona la Piazza dei Signori.
L’arco è anche detto volto barbaro, perché qui sotto, in un agguato, fu ucciso Mastino I della Scala. Piccola curiosità che in pochi sanno: la costola di balena che vedrai penzolare sulla testa del ponte indica l’antica insegna di un emporio.
Piazza dei Signori
Al centro di Piazza dei Signori trovi la statua di Dante, simbolo del Medioevo veronese. Dante soggiornò a Verona durante il suo esilio, ospite di Cangrande della Scala. La cornice architettonica circostante è davvero splendida. Non dimenticare in albergo la fotocamera!
A sinistra trovi la Loggia del Consiglio (anche nota come Loggia di Fra’ Giocondo), elegante esempio di architettura rinascimentale veronese. Sulla destra trovi il Palazzo del Governo detto anche del Podestà, il reggente medievale della città, che doveva essere rigorosamente forestiero per evitare corruzioni e favoritismi.
Fermati a osservare il meraviglioso portale del Sanmicheli, costruito nel 1532 con una originale e massiccia merlatura. Secondo le fonti, in questo Palazzo furono ospitati Dante e Giotto.
Palazzo della Ragione
Una delle più riuscite opere romaniche (a uso civile) del Veneto è di sicuro Palazzo della Ragione. Questa architettura, anche detta Palazzo del Mercato Vecchio, per il cortile omonimo che un tempo serviva al commercio della biada, ha muri a fasce di tufo e cotto, e trifore tipiche dei palazzi costruiti in pieno Medioevo.
Uno degli scorci più belli del Palazzo è la Scala della Ragione, costruita nel Quattrocento in stile veneziano. Da questa scala puoi accedere alla Galleria d’arte moderna Achille Forti e alla straordinaria Cappella dei Notai, con veri gioielli d’arte della pittura settecentesca.
Duomo di Santa Maria Matricolare
Eccellente esempio di passaggio dal romanico al gotico, il Duomo di Verona ha origini antichissime che si radicano nei primi secoli del Medioevo.
L’interno è una elegante mescolanza di stili (gotico, rinascimentale e barocco). Una delle perle artistiche che potrai ammirare è la Pala dell’Assunta di Tiziano, unica opera veronese del famoso pittore.
Molto bello è anche l’adiacente Battistero di San Giovanni in Fonte, ristrutturato nel XII secolo in stile romanico.
Basilica di San Zeno Maggiore
Una delle più belle chiese romaniche d’Italia, dedicata al santo patrono della città di Verona.
Molto famoso è il rosone, chiamato Ruota della fortuna, che mostra in rilievo sei figure umane, le quali salgono e precipitano in una raffinata metafora del destino e della vita. Un altro capolavoro della Basilica è il portale bronzeo in stile romanico con formelle di altissima qualità artistica.
Arena di Verona
Forse il monumento che più conosci di Verona, perché cornice di numerosi concerti e spettacoli teatrali. Non a caso è il teatro lirico all’aperto più grande del mondo.
L’Arena di Verona si trova davanti alla splendida Piazza Bra e ricorda scenicamente tutto l’antico splendore dell’età augustea. In Veneto è il massimo esempio di arte romana imperiale.
Il monumento è realizzato principalmente in calcare della Valpolicella, il quale crea un effetto bicromo tra il bianco e il rosato davvero suggestivo.
L’anfiteatro fu eretto nel I secolo d.C. sotto la reggenza imperiale di Augusto. Deve il suo nome all’harena, la sabbia pavimentale che veniva utilizzata negli spettacoli gladiatori.
In origine si trovava fuori dalle mura cittadine ed era teatro di sanguinosi combattimenti tra gladiatori. In seguito, sotto l’imperatore Gallieno, vennero ampliate le mura della città e l’Arena venne inglobata nel tessuto urbano.
Nel corso dei secoli l’Arena di Verona è stata utilizzata per vari scopi militari e residenziali. Curiosa è la destinazione d’uso che ebbe tra tra il Cinquecento e l’Ottocento. Negli arcovoli dell’anfiteatro (da cui oggi accedi per le visite guidate) risiedevano le cosiddette poarine, donne considerate poco commendevoli che vendevano il proprio corpo. Una sorta di luogo maledetto, abitato da persone ai margini della società.
Poi, nel primo Novecento, ci fu la svolta e grazie al tenore Giovanni Zenatello l’Arena diventò (e lo è tutt’ora) il Tempio della lirica.
L’Arena resta chiusa durante i concerti, quindi se vuoi visitarla dall’interno accertati che non ci siano eventi in programma.
Verona medievale – itinerario a piedi
Se ami la storia medievale e hai i tempi stretti ecco cosa vedere a Verona a piedi in circa un’ora. Un’ottima soluzione per riuscire a vedere tutti gli scorci medievali più belli della città storica.
Parti da Piazza San Zeno, dove trovi la Basilica di San Zeno, uno degli esempi meglio conservati di chiesa romanico-gotica d’Italia e tra le chiese più belle del Veneto.
Prosegui e raggiungi le Regaste, gli alti muraglioni eretti ad argine dell’Adige, dai quali puoi apprezzare la topografia della Verona del Medioevo, raggomitolata nell’ansa del fiume.
Prosegui sull’antico tracciato della Via Postumia e arriverai, a poca distanza l’uno dall’altro, davanti a Castelvecchio e al Ponte Scaligero. Entrambi tipicamente medievali. Nel castello, Castelvecchio, puoi visitare il Museo storico della città con reperti archeologici e opere d’arte datati tra l’epoca longobarda e il Settecento.
Superato il Ponte Scaligero imbocca corso Cavour e dirigiti verso due splendidi esempi di architettura medievale: la Basilica di San Lorenzo e la Chiesa dei Santi Apostoli.
La prima è squisitamente romanica, anche se di fondazione longobarda. La seconda ha uno splendido campanile romanico. Accedendo alla Chiesa dei Santi Apostoli, con il permesso del parroco, potrai visitare la Chiesa delle Sante Tosca e Teuteria, uno dei luoghi di culto più antichi del Veneto, consacrata alla metà dell’VIII secolo.
Uscito di nuovo all’aperto dirigiti verso il Duomo, il capolinea del nostro itinerario medievale a piedi.
E se ti stai chiedendo cosa vedere a Verona con bambini, questo è un itinerario che puoi seguire tranquillamente con tutta la famiglia.
Sulle tracce di Romeo e Giulietta – Itinerario a piedi
Visitare Verona a piedi è un vero piacere, ma lo è ancora di più se ti addentri nei vicoli medievali, dove due amanti hanno vissuto la storia d’amore più tragica e romantica di tutti i tempi. Sto parlando, naturalmente, di Romeo e Giulietta.
Se non hai letto il libro, di sicuro avrai visto il famosissimo film di Zeffirelli.
Lo sfruttamento della storia shakespeariana, reale o meno che sia, attira ogni anno a Verona milioni di viaggiatori. Cosa vedere a Verona per saperne di più sui protagonisti della sventurata vicenda?
Questo itinerario ti aiuterà a trovare tutti i luoghi che rievocano la storia di Romeo e Giulietta, senza perderti, potendo ammirare scorci meravigliosi.
Parti dalla Casa di Giulietta, a pochi passi da Piazza delle Erbe. Una casa torre medievale ristrutturata nel corso degli anni, anche per fini cinematografici, da cui svetta la statua di Giulietta.
Molti si chiedono se la storia sia frutto della fantasia dell’autore o se ci sia un fondo di verità, a noi piace credere (ma in realtà lo dicono anche alcune fonti storiche) che la storia sia tratta da una vicenda reale.
Proseguiamo il nostro itinerario verso la Casa di Romeo, seconda tappa del nostro mini tour a piedi per le strade di Verona. Al momento la casa non è visitabile, perché è proprietà privata, ma all’esterno noterai l’epigrafe che ricorda Romeo. Un vero e proprio castello cittadino, che solo una famiglia facoltosa come i Montecchi poteva permettersi.
Passeggia sul lungadige e, appena fuori le mura, troverai la Tomba di Giulietta e il Museo degli affreschi Cavalcaselle. Il sarcofago medievale, che pare essere la tomba di Giulietta, è situato nei sotterranei dell’ex Convento di San Francesco al Corso, costruito nel Duecento.
La via riporta il nome del primo narratore della vicenda dei due innamorati: Luigi da Porto. Secondo la sua versione della storia, la tragedia si conclude nella tomba di famiglia, che secondo le fonti si troverebbe in questo convento.
Ultima tappa più suggestiva che storica è il Parco dell’Adige, dove potrai trovare con il tuo partner o la tua partner un luogo di pace, intimo e magico allo stesso tempo. Da Castelvecchio costeggia l’Adige in direzione della diga di Chievo e in pochi minuti raggiungi il Parco.
Ti consiglio di seguire questo ultimo pezzo di itinerario rigorosamente a piedi o in bicicletta (sono circa 6 Km). Passerai accanto a una bellissima Villa cinquecentesca di campagna, il brolo di Corte Molon. Al tramonto questo luogo ti farà rivivere la magia che nel Medioevo avranno vissuto i due innamorati.
Dintorni di Verona
Se dopo aver visitato Verona hai ancora del tempo a disposizione, ti consiglio di proseguire il tour dei luoghi medievali visitando la splendida Soave.
Per le famiglie con bambini, invece, consiglio un luogo meraviglioso immerso nel verde: il Parco delle Cascate di Molina. Nel verde della natura selvaggia avrai modo di seguire un percorso avventuroso tra grotte di uomini primitivi, altalene sospese tra le rocce e scorci mozzafiato.
Cosa mangiare a Verona
Ora sai cosa vedere a Verona in due giorni e come visitare tutti i luoghi di Romeo e Giulietta, se alla fine dell’itinerario ti chiedi dove mangiare a Verona, sappi che nel centro storico, in particolare in via Sottoriva, ci sono tantissimi ristoranti tipici davvero sfiziosi.
Ti consiglio di assaggiare in particolare:
– la carne di cavallo, tipica del veronese;
– la polenta (piatto principe di tutto il Veneto) e in particolare la polenta carbonera, in origine tipica solo delle zone di montagne, ma oggi la trovi anche in città. Te la consiglio servita con funghi, tartufo, carne di maiale rosolata in padella o con i bogoni (lumache il cui nome risale all’antica lingua cimbra. Oppure, di venerdì, la famosa polenta e baccalà, tipica del veronese e del vicentino.
Dove dormire a Verona
Ho cercato di aiutarti il più possibile a capire cosa vedere a Verona in due giorni. Ora siamo giunti al capolinea, ma prima di salutarci voglio darti un ultimo aiuto.
A Verona trovi un’offerta varia di hotel e B&B come in tutte le città d’arte del Veneto e proprio per questo motivo potresti ritrovarti in una struttura alberghiera poco accogliente, che invece all’apparenza sembrava ottima.
Per evitare ogni rischio ti consiglio di consultare questa pagina, ho raccolto tutti i migliori hotel di Verona. Ho pensato che per comodità volessi risparmiare tempo e farti consigliare da noi. Quindi ho selezionato per te le 3 strutture ricettive con il miglior rapporto qualità-prezzo nella zona del centro storico di Verona:
– Santacecilia Sanvitale Apartment
Disponibile parcheggio e navetta privata da/per aeroporto.
– Hotel Milano & SPA***S
Posizione mozzafiato con vista sull’Arena, spa interna e colazione ottima.
– StraVagante Hostel
Struttura nuovissima, colazione ottima e a due passi dalla Stazione centrale.
Buon viaggio e buona esplorazione di Verona.
Complimenti per la completezza dell’articolo! A Verona si fa spesso riferimento solo per arena e casa di Giulietta ma come hai ben evidenziato tu la città ha molto altro da offrire.
Mi sento di consigliare a chi magari ha più tempo una capatina a Borghetto sul Mincio a soli 15 minuti da Verona è tra i borghi più belli di’Italia Assaggiate i tortellini, o meglio i nodi d’amore come li chiamano la!
La gita a Verona non puo escludere una fermata alla celebre casa di Giulietta, dove e possibile toccare un seno della statua di Giulietta come portafortuna. Innamorati da ogni parte del mondo, lasciano nel portico che conduce alla piazza dove si puo vedere il balcone un segno tangibile del proprio amore. Chi con un biglietto, chi con un piccolo lucchetto con le iniziali dei due innamorati.
Godersi un concerto nella scenografica cornice dell’Arena, passeggiare lungo l’Adige e perdersi nei vicoli medievali, sorseggiare un drink seduti sul liston di Piazza Bra, ripercorrere le tracce dell’amore segreto tra Romeo e Giulietta raccontato da Shakespeare: sono tanti i momenti magici che questa citta mondana ed efficiente, poetica e monumentale puo regalare, ma se avete solo un weekend a disposizione, ecco qualche suggerimento su cosa vedere a Verona in due giorni.